In questi giorni sono rimbalzati sul web numerosi articoli che preannunciavano la “rottura di Ferragosto” che avrebbe portato alla “prematura fine dell’estate”. Ovviamente non c’è niente di più errato nel scrivere frasi del genere: vediamo di capire perché.
Non sussistono dubbi sul fatto che l’estate passata finora sia risultata anomala dal punto di vista delle temperature. Nonostante non ci siano ancora gli estremi per fare un confronto oggettivo con le stagioni passate, un po’ perché la stagione “ufficiale” ancora non è finita e un po’ perché serve tempo per analizzare i dati correttamente, i dati dei mesi di giugno e luglio hanno già battuto numerosi record.
In questo “clima” poco Mediterraneo e più Africano, un calo delle temperature dovrebbe essere visto come un miracolo, piuttosto che una maledizione, visto che l’unico intento dell’atmosfera è quello di riportare la situazione nella norma climatica. Analizzando infatti la situazione termica sulla città di Milano negli ultimi 10 giorni si nota come la temperatura in quota (linea rossa) osservata sia risultata sempre di almeno 2 o 3°C superiore alla media trentennale (linea blu). Il calo previsto nei prossimi giorni (pannello nero a lato) porterà le temperature su valori inferiori alla media trentennale (qui rappresentata dalla linea rossa) per qualche giorno. Cosa si ottiene sommando temperature superiori alla media per oltre 10 giorni con temperature inferiori alla media per qualche giorno? Ancora una temperatura superiore alla media!
Per evidenziare ancora di più la normalità di questa situazione basta dare un’occhiata alle temperature massime previste per Lunedì, quando il calo delle temperature avrà ormai sorpassato il picco: c’è davvero da rimanere stupiti nel vedere massime di 31-32°C al Nord, in Sardegna ed in Sicilia, oltre a massime inferiori ai 30°C sulle altre regioni?
C’è da dire, tuttavia, che questa intrusione di aria fredda porterà ad un primo sconvolgimento della circolazione sull’Europa, che non vedrà più, per la prima volta dopo mesi, la completa egemonia dell’Alta pressione su tutte le regioni. Niente di particolare se si pensa che ci stiamo comunque avviando verso l’autunno, e che le discese di aria fredda saranno sempre più probabili.
Insomma, niente di nuovo, solo tanto allarmismo e titoli creati a tavolino.
Località | T°C |
---|---|
Foggia | 25° |
Oristano | 25° |
Nuoro | 25° |
Taranto | 25° |
Sassari | 25° |
Palermo | 25° |
Siracusa | 24° |
Ragusa | 24° |
Latina | 24° |
Roma | 24° |
Località | T°C |
---|---|
Belluno | 14° |
Biella | 15° |
Varese | 16° |
Sondrio | 16° |
Como | 17° |
Lecco | 17° |
Gorizia | 17° |
Udine | 18° |
Cuneo | 18° |
Bolzano | 18° |