Settimana in breve: tre perturbazioni in arrivo

La nuova settimana si aprirà in un contesto sicuramente più dinamico della precedente, anche se il freddo continuerà a restare lontano dall’Italia e da buona parte dell’Europa centro-occidentale.  Le novità più rilevanti saranno il ritorno dell’anticiclone delle Azzorre nella sua posizione originaria (centrato sulle isole Azzorre, appunto) e la conseguente nascita di un corridoio ideale per la discesa da nord-ovest delle perturbazioni Atlantiche.

La prima perturbazione è attesa dalla serata di lunedì 13 ma gli effetti maggiori ci saranno martedì 14: le piogge dal Nord-ovest guadagneranno strada verso il resto del Paese e la neve tornerà a cadere abbondante sulle Alpi con accumuli considerevoli già intorno ai 1000 m. Martedì il ramo freddo della perturbazione raggiungerà il centro-sud e la neve potrebbe tornare anche sulle cime Appenniniche, in discesa fino a 1400 m circa entro sera.

Martedì 14: piogge e nevicate totali nelle 24 h

Mercoledì 15 la perturbazione si allontanerà verso sud-est e il miglioramento guadagnerà strada sul tutto il Paese. Giovedì 16 ecco affacciarsi da ovest una nuova saccatura, la quale sembra destinata a coinvolgere di più il mediterraneo occidentale in un primo momento: le piogge raggiungeranno il Nord e l’alto Tirreno, neve nuovamente copiosa sulle Alpi anche sotto i 1000 m.

Giovedì 16: quadro pioggia e neve

Venerdì 17  giornata più sfortunata al Centro-nord e Sardegna, zone interessate da molte nubi e piogge, ancora nevicate lungo l’arco Alpino centro-occidentale mentre cesseranno su quello orientale. Clima molto mite su estremo Sud grazie ai venti di scirocco che soffieranno sostenuti. In serata il centro di bassa pressione raggiungerà l’entroterra Algerino e il tempo migliorerà temporaneamente sull’Italia.

Piogge e nevicate previste per Venerdì 17

Forte guasto nel week-end? Mancano ancora molte ore all’evento ed i margini d’incertezza restano elevati, ma non è da escludere la possibilità di un serio guasto del tempo anche al Centro-sud specie nella giornata di domenica 19. La bassa pressione di cui si parlava sopra, infatti, dopo aver raggiunto l’Algeria potrebbe risalire da sud-ovest verso il nostro Paese, carica di umidità, vento e piogge. Il freddo, invece, resterà ancora lontano almeno fino al 20 gennaio, a parte qualche sacca isolata sulle regioni nord-occidentali.