Dopo giornate passate con raffiche di aria fresca sulle regioni settentrionali e folate sciroccali di aria calda al sud, la nostra penisola si prepara a vivere condizioni diametralmente opposte.
L’avvicinamento di un promontorio di alta pressione presente sull’Atlantico causerà una risalita delle temperature, al momento inferiori alla media, su tutte le regioni settentrionali. Viceversa, le regioni Adriatiche e meridionali saranno interessate dal flusso di aria fredda che scivolerà sul margine orientale della stessa alta pressione, sfruttando una debole bassa pressione presente sul Mediterraneo occidentale. La figura sottostante mostra, con l’ausilio dei colori, l’avvicendarsi di queste due diverse masse d’aria.
La mappa appena mostrata permette anche di farsi un’idea sulle aree interessate da questa interessante “altalena termica”: osservando attentamente la distribuzione dei colori è facile convincersi di come la linea di demarcazione tra aria calda e fredda coinciderà con l’Appennino centro-meridionale. Per questo motivo il comportamento sarà completamente diverso tra nord e sud.
Analizzando l’andamento della temperatura in quota per 3 località rappresentative rispettivamente del nord, centro e sud Italia è possibile farsi un’idea ancora più precisa sulla tempistica di questo imminente cambiamento. Ogni linea colorata nell’immagine sottostante indica un possibile scenario previsionale relativo alla temperatura in quota, mentre la linea rossa indica la media trentennale di riferimento. Mentre al nord Italia la temperatura sembra aumentare velocemente a partire da giovedì 22 ottobre, al centro questo cambiamento sembra essere spostato al giorno successivo. Non fatevi ingannare dal calo delle temperature previsto per le regioni centrali nel corso dei prossimi giorni: ci porterà semplicemente su temperature più consone alla media del periodo.
Per quanto riguarda il Sud, invece, si evidenzia un calo delle temperature che porterà la colonnina di mercurio, attualmente su valori nettamente superiori alla media trentennale, verso valori più bassi, anche di qualche grado inferiori alla media. C’è ancora tempo per perfezionare questa previsione, visto l’incertezza che ancora persiste nella distribuzione delle linee colorate, ma sembra che lo scenario proposto sia incentrato su un’alternanza di periodi caldi e freschi, con un ritardo caratteristico di qualche giorno tra nord e sud Italia.
Località | T°C |
---|---|
Siracusa | 29° |
Catania | 28° |
Bari | 27° |
Crotone | 26° |
Foggia | 26° |
Agrigento | 25° |
Ragusa | 25° |
Lecce | 25° |
Matera | 25° |
Taranto | 25° |
Località | T°C |
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Belluno | 11° |
Aosta | 12° |
Modena | 12° |
Mantova | 12° |
Vicenza | 12° |
Padova | 13° |
Trento | 13° |
Bologna | 13° |
Treviso | 13° |
Ferrara | 13° |