Mari e venti: forti mareggiate su tutti i bacini!

Il treno di perturbazioni che ci sta interessando è collegato ad un flusso di venti medi da sud i quali, trovando un terreno orograficamente complicato come l’Italia, si canalizzano, accelerano e cambiano direzione a seconda della regione interessata. Nelle prossime ore saranno diverse le burrasche in formazione sui nostri bacini, collegate principalmente a tre fasi perturbate: due intense sciroccate entro domenica, mente da lunedì irromperà il ponente prima e il maestrale poi con venti impetuosi, sensibile calo termico e altre forti mareggiate da ovest.

Le prime due immagini mostrano la situazione meteo-marina per la giornata di domenica 19: la prima mappa indica i venti al suolo previsti dal nostro modello, la seconda l’altezza significativa delle onde (fonte: modello DHMZ prognoza, su base ecmwf). Entrambe le immagini sono riferite alle ore 13 Italiane, si può facilmente notare la ventilazione sostenuta da sud accompagnata da mari generalmente molto mossi, localmente agitati il medio basso Adriatico, lo Ionio ed il Tirreno.

La seconda coppia di immagini descrive la situazione di lunedì: il vento sarà già forte durante le ore centrali specie sui bacini di ponente (mappa a destra riferita alle ore 13), il moto ondoso risponderà con un certo ritardo e l’intensa mareggiata giungerà da ovest in serata (mappa riferita alle 19). Da notare l’eccezionale altezza dei frangenti prevista sul canale di Sardegna, con onde spesso superiori ai 4 m in nottata.
In concomitanza a tale burrasca tornerà il maltempo al Centro-Sud, considerando il calo termico atteso saranno possibili anche nevicate a quote prossime ai 1000-1200 m in Appennino e sui rilievi Sardi.