Arriva il cambiamento dal Pacifico, che sia la volta dell’Inverno Europeo?

L’Europa chiama a gran voce il Generale Inverno. Non solo l’Italia, che sta vivendo una fase Autunnale da almeno 1 mese, ma tutta l’Europa del Nor che ha visto il primo imponente abbassamento delle temperature solo in questi giorni. Le condizioni per il ritorno di ondate fredde sullo stivale sono ben lontane. In generale l’arrivo di aria fredda sulla nostra penisola è dovuto al distaccamento di un nucleo dal vortice che staziona in modo semipermanente sul Polo Nord: il Vortice Polare. Solo a queste latitudini la mancanza del sole permette all’aria di raffreddarsi abbastanza da formare un Alta Pressione stabile nei bassi strati, e quindi creare le condizioni per il mantenimento di una bassa pressione in quota. D’altra parte, finché il Vortice Polare rimane compatto e ben saldo sul polo, rimaniamo esposti ad intrusioni di aria calda Africana o di aria proveniente dall’Anticiclone delle Azzorre, un’altra figura barica che staziona alle medie latitudini in Atlantico. Sono queste le condizioni che hanno permesso più di 3 settimane di Anticiclone a Dicembre: un poderoso blocco dovuto al compattamento del Vortice Polare.

In questi ultimi tempi, invece, il Vortice Polare ha avuto numerosi “attacchi” di aria calda, che lo hanno costretto a dividersi in più parti. Questa situazione ha “avvantaggiato” gli Statunitensi, dato che la compagine più meridionale del Vortice Polare si è spostata verso il Canada, lasciando ancora una volta l’Europa in balia dell’aria calda Africana.

Da qualche giorno i principali modelli meteorologici ci propongono un cambiamento dello scenario barico emisferico, che potrebbe favorire, se non altro, un maggior dinamismo in sede Europea. Causa principale di questo cambiamento sembra essere una poderosa onda Pacifica (evidenziata col tratteggio rosso nella mappa), che favorirà la formazione di un’anomalia positiva (evidenziata con + nella mappa) esattamente sul Polo Nord.

gfsnh-2014011800-0-132

 

gfsnh-2014011800-0-180

Come si vede molto bene da queste due mappe, l’intrusione Pacifica favorirà un nuovo split (divisione) del Vortice Polare (VP), che porterà nuovamente aria molto fredda sugli Stati Uniti (a sinistra) e terrà lontana l’altra parte del Vortice dal Nord Europa. Sebbene questa situazione non sia direttamente legata all’arrivo di aria fredda nel nostro paese, la divisione del Vortice Polare porterà ad una lunga fase di instabilità nella quale, nel tentativo di unirsi, il Vortice potrà allungarsi anche verso l’Europa. Il periodo è relativo ai primi di Febbraio, mese che si preannuncia sicuramente più “interessante” dal punto di vista meteorologico, anche se ancora non possiamo darvi una linea di previsione certa ed affidabile.

gfsnh-2014011800-0-228

Primo nucleo di aria relativamente fredda che si avvicina verso l’Italia.

Interessante notare come anche gli spaghi si stiano portando, nel lungo termine, su temperature sotto media: l’inverno è  pronto a cambiare rotta?

MS_1145_ens

 

Articolo di Guido Cioni del 18 Gennaio 2014 alle ore 09:22

Altri articoli di approfondimento e non solo...

Flash News

» Satelliti Meteo
» Mappe Meteo
» Radar Meteo
» Fulmini
» Terremoti

Scarica le App Meteo In Diretta

Le città più calde e più fredde in Italia

Oggi Domenica 28 Luglio
Le più Calde
Località T°C
Benevento 39°
Bologna 38°
Terni 38°
Frosinone 38°
Modena 38°
Ferrara 37°
Foggia 37°
Caserta 37°
Latina 37°
Roma 37°
Le più Fredde
Località T°C
Cagliari 26°
Genova 28°
Savona 28°
Ancona 28°
Messina 28°
Crotone 28°
Catania 29°
Vibo Valentia 29°
Salerno 29°
Livorno 29°
Domani Lunedi 29 Luglio
Le più Calde
Località T°C
Grosseto 40°
Frosinone 38°
Roma 38°
Viterbo 38°
Caserta 38°
Terni 38°
Foggia 38°
Benevento 37°
Taranto 37°
Firenze 37°
Le più Fredde
Località T°C
Belluno 26°
Ancona 27°
Cagliari 27°
Vibo Valentia 28°
Pescara 29°
Messina 29°
Biella 29°
Trapani 29°
Venezia 29°
Trieste 30°