L’area di alta pressione di matrice subtropicale che ha ormai raggiunto gran parte dell’Europa sud-occidentale e centrale, è riuscita ad ergersi fin alle alte latitudini grazie allo sprofondamento in Atlantico di una vasta circolazione depressionaria oceanica che raggiungerà quasi le isole Azzorre nella giornata di oggi. Ed è proprio che tra oggi e domani sarà il momento del picco dell’ondata di calore sull’Italia.
A seguire la depressione sarà riassorbita dal flusso perturbato atlantico spingendo gradualmente correnti più fresche dapprima verso il Regno Unito poi gradualmente nel corso del weekend anche sulla Francia e poi dall’inizio della nuova settimana anche verso i Paesi alpini e successivamente l’Italia. La conclusione del gran caldo sarà quindi molto graduale sulla nostra Penisola. Dopo i picchi di 40° previsti tra giovedì e venerdì, le temperature resteranno ancora piuttosto alte almeno fino a metà della prossima settimana, senza tuttavia raggiungere caratteri di eccezionalità e perderanno giorno dopo giorno qualche grado cominciando a rientrare poco a poco verso le medie.
Sarà ancora la Val Padana l’area più calda della Penisola con picchi di 40° in Piemonte, specie sul settore orientale tra le province di Alessandria ed Asti, fino a 38° a Torino. Qualche grado in meno tra Lombardia ed Emilia Romagna, tuttavia con ancora punte di 36-39° sulle basse pianure. Sarà la giornata la giornata in cui si avvertirà il maggiore disagio termico, a causa del mix temperature elevate / umidità alta con conseguente aumento dell’afa. Gran caldo anche al Centro con punte di 38-39° a Firenze e Siena, fino a 35-37° a Roma, così come in Sardegna dove si registreranno nuovamente punte di 38° nelle aree interne del Sassarese, del Nuorese e dell’Oristanese.
Sabato la giornata sarà sostanzialmente stabile su tutta Italia come abbiam visto qui, anche se qualche innocuo annuvolamento è atteso sulla Val Padana centro-occidentale, specie al mattino. Le temperature perderanno qualche grado rispetto al venerdì un po’ dappertutto, ma rimarranno sempre elevate. Attese massime sui 32/35° al Nord, con punte di 36/37° al Nord-ovest. Tra 35 e 37° sulle regioni centrali tirreniche, più fresco il corrispondente settore adriatico con valori sui 27/28°. Tra 29 e 31° su Sicilia e basso Tirreno, 26/28° su ioniche ed adriatiche meridionali.
Domenica tempo stabile e soleggiato, con qualche nube sparsa al Nord in prossimità delle Alpi. Le temperature in linea generale non subiranno particolari cali/aumenti, ma potranno recuperare localmente qualche grado. Attese massime tra 32 e 36° al Nord, localmente superiori al Nordovest, tra 33 e 36° sulle centrali tirreniche, tra 28 e 32° sul basso Tirreno. Sui versanti adriatici e ionici si oscillerà intorno ai 27/28°.
I modelli nel lungo termine vedono una fase più fresca nella prima settimana di luglio per la rimonta di un campo di alta pressione di matrice azzorriana sull’Ovest Europa che andrebbe a richiamare sull’Europa centrale – e poi anche sull’Italia – correnti settentrionali nettamente più fresche in quota. L’attendibilità ad ora rimane piuttosto bassa: per ora bisognerà accontentarsi del primo lieve calo termico previsto nel weekend!
Località | T°C |
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Palermo | 32° |
Foggia | 30° |
Bari | 30° |
Vibo Valentia | 29° |
Catania | 28° |
Siracusa | 28° |
Trapani | 28° |
Cosenza | 27° |
Ragusa | 27° |
Agrigento | 27° |
Località | T°C |
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Cuneo | 12° |
Aosta | 13° |
Piacenza | 14° |
Pavia | 14° |
Milano | 15° |
Torino | 15° |
Vercelli | 15° |
Cremona | 15° |
Parma | 15° |
Mantova | 15° |