Maltempo sulle regioni settentrionali con piogge e rovesci temporaleschi, localmente anche forti e a sfondo grandinigeno come il caso di Magreglio, in provincia di Como. Accumuli pluviometrici localmente oltre i 100 mm sull’alta Lombardia.
Come previsto l’anticiclone nord-africano risulta nuovamente in espansione e in risalita sulle nostre regioni centro-meridionali con caldo in sensibile aumento. Tuttavia, come rimarcato già nei nostri precedenti articoli, l’espansione del suddetto campo alto-pressorio risulta essere abbastanza bassa di latitudine e quindi non sufficiente per inglobare pienamente anche il nord Italia che sta risentendo di infiltrazioni instabili in quota, con rovesci e temporali localmente anche forti, a causa della maggiore vicinanza a sistemi perturbati atlantici che stanno interessando parzialmente l’Europa centro-occidentale. Anche nei prossimi giorni si rinnoveranno tali condizioni meteorologiche.
Per la giornata odierna fin dal mattino, si è registrato lo sviluppo di rovesci e temporali che hanno assunto anche forte intensità, soprattutto nelle aree a ridosso dei rilievi della Lombardia e successivamente anche sul Trentino Alto Adige e Veneto.
Nel dettaglio un intenso temporale grandinigeno si è abbattuto, questa mattina, sull’area del Triangolo Lariano colpendo in particolare il comune di Magreglio, in provincia di Como. Davvero tanta la grandine caduta come possiamo notare dalle immagini in basso. E’ stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco per poter spalare l’enorme quantità di ghiaccio dalle strade. I pompieri sono intervenuti anche per diversi allagamenti in alcune abitazioni e lungo le vie del paese. La grandine ha purtroppo prodotto danni all’agricoltura e anche a qualche automobile, anche se vi è da dire che, in questa occasione, i chicchi non hanno raggiunto dimensioni particolarmente grandi:
Frane e allagamenti hanno interessato la zona del Lago di Como tra i comuni di Argegno e Laglio, dove il traffico è difficoltoso. Chiusa per motivi di sicurezza la funicolare per Pigra. Molto colpita anche la zona di Sondrio con accumuli pluviometrici fino a 120 mm, oltre 50 mm sulle valli bergamasche.
Il maltempo poi, nel corso della giornata, come già accennato, si è rapidamente spostato anche in Trentino, in Alto Adige e in Veneto: temporali a tratti violenti e grandinigeni hanno ingrossato torrenti e provocato smottamenti, come accaduto a Pineta di Laives (BZ). Non solo le zone alpine, ma anche la pianura veneta è stata colpita dal maltempo con rovesci molto intensi e localmente accompagnai da grandine e forti raffiche di vento, in particolare tra Vicentino, Padovano e Veneziano.
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