La tempesta tropicale Douglas si muove verso le Hawaii

Sul Pacifico orientale una tempesta tropicale (battezzata con il nome di Douglas) si sta velocemente intensificando e potrebbe raggiungere la categoria di uragano nelle prossime ore.

Il primo stadio di formazione di un uragano passa innanzitutto dalla formazione di una depressione tropicale, un ciclone che si forma alle latitudini tropicali la cui velocità dei venti non raggiunge i 60 km/h. Nel caso di Douglas, la temperatura superficiale delle acque e altre condizioni atmosferiche favorevoli, hanno permesso l’intensificazione del ciclone che da depressione tropicale ha raggiunto la categoria di tempesta tropicale.
Diversamente dalle depressioni tropicali, alle tempeste tropicali viene ufficialmente dato un nome, che viene conservato anche se poi la tempesta si intensifica diventando un uragano. I nomi scelti non sono casuali ma sono forniti ufficialmente dall’Organizzazione meteorologica mondiale (WMO).

I venti registrati nell’area interessata dalla tempesta, dove la pressione è scesa sotto i 1000 hPa, sono superiori ai 90 km/h con picchi di 110 km/h. Nel momento in cui i venti supereranno i 120 km/h (soglia di riferimento) la tempesta Douglas sarà definita un uragano.

Questa processo di intensificazione può continuare grazie a condizioni atmosferiche e oceaniche assolutamente favorevoli. Nei bassi strati atmosferici lo shear del vento è molto limitato e questo permette alla struttura ciclonica di mantenersi compatta. Inoltre, il contenuto di umidità nell’aria nella regione interessata è estremamente elevata e la temperatura superficiale dell’oceano sfiora i 30 gradi centigradi.

Secondo i modelli, il sistema depressionario continuerà a muoversi in direzione nord-occidentale e potrebbe raggiungere le Hawaii già a partire dal fine settimana.