Dopo il passaggio dell’ultima perturbazione l’alta pressione è tornata a rinforzarsi dall’Europa sud-occidentale proteggendo gran parte degli stati centrali e meridionali del Continente. Anche l’Italia rientra nei suoi progetti e beneficerà di una fase di qualche giorno dal tempo più stabile e soleggiato. Le temperature torneranno ad aumentare giorno dopo giorno portandosi su valori diurni gradevoli, spesso superiori ai 20°C. Più fresco rimarrà il clima di notte e al primo mattino, sia per l’aria fredda al seguito del fronte che per le maggiori schiarite notturne. Tuttavia la parentesi stabile non avrà lunga vita e già nel corso del weekend subirà una battuta d’arresto per la discesa di un’area depressionaria dal Nord Atlantico verso il Mediterraneo, ed in più già dalla Domenica porterà un importante calo termico.
METEO VENERDÌ 9 Sarà ancora l’alta pressione a dominare la scena sull’Europa meridionale e sull’Italia, dove il tempo si manterrà stabile e in gran parte soleggiato. Si assisterà però ad un aumento della nuvolosità alta e stratificata a partire dalle regioni del Nord Italia, per l’avvicinamento della parte più avanzata della perturbazione collegata alla depressione nord atlantica che starà puntando la Francia. In serata nuvolosità medio-alta e stratificata piuttosto estesa al Nord, ma senza fenomeni. Temperature stabili o in ulteriore lieve aumento al Sud peninsulare.
La stasi anticiclonica accompagnata anche dal lieve e graduale rialzo termico non sarà duraturo. Già tra sabato 10 e domenica 11 ottobre dall’Artico si preparerà un nuovo affondo perturbato verso il Mediterraneo centro-occidentale, con coinvolgimento anche dell’Italia.
SABATO 10 andremo incontro ad un peggioramento del tempo a cominciare dal Nord Italia, con piogge e rovesci soprattutto sui settori alpini, Liguria di Levante e Toscana, poi anche parte del Nordovest, Lombardia e Triveneto.
DOMENICA 11 la perturbazione insisterà al Nord-est e agguanterà le regioni centrali e parte di quelle meridionali (fin su Campania e Basilicata) con fenomeni localmente anche intensi. Si assisterà inoltre ad un netto rinforzo dei venti e del moto ondoso, con temperature in diminuzione a partire dalle regioni settentrionali, tanto che sulle Alpi orientali la neve potrà cadere a quote piuttosto basse per la stagione, anche sotto i 1200-1300m se non sotto i 1000m sui settori di confine.
Con l’inizio della settimana prossima si darà il via alla prima colata Artica più fredda che investirà il Mediterraneo centrale, che sarà inoltre sede di una circolazione di bassa pressione responsabile di diverse fasi di maltempo su alcune delle nostre regioni e temperature spesso inferiori alle medie.
Località | T°C |
---|---|
Siracusa | 28° |
Catania | 27° |
Messina | 26° |
Palermo | 25° |
Agrigento | 24° |
Crotone | 24° |
Oristano | 24° |
Foggia | 24° |
Grosseto | 24° |
Lecce | 24° |
Località | T°C |
---|---|
L'aquila | 14° |
Cuneo | 15° |
Biella | 17° |
Belluno | 17° |
Chieti | 17° |
Aosta | 17° |
Varese | 17° |
Potenza | 17° |
Lecco | 18° |
Campobasso | 18° |